Test di resistenza con il battito cardiaco al limite della soglia massima.
Una dura prova con un unico obiettivo, mantenere il battito medio elevato oltre la propria soglia anaerobica.
Per il raggiungimento dell'obiettivo, i climber potevano eseguire qualsiasi attività motoria, dall'arrampicata veloce,alle flessioni,alla corsa,ai salti.
Una manche unica di 40 minuti ininterrotti di fatica, che hanno richiesto buone doti di resistenza generale.
Il punteggio finale e la classifica personale dei climber si basa sui dati del battito medio trasformati in percentuale. Chi ha ottenuto la percentuale media del battito più alta è in cima alla classifica.
A parità di percentuale media si tiene anche conto del battito massimo raggiunto.
GLI ARRAMPICATORI
I test sono eseguiti su un gruppo di Fantasyclimber che partecipano al modulo "Training with fantasyclimbing at fast and slow cardio frequency". Il gruppo è composto da arrampicatori di vario livello (alpinisti, falesisti e boulderisti). L'età varia dai 16 anni ai 50 anni, il peso corporeo varia da 43 kg a 100 kg. Durante la sessione di arrampicata vengono rilevate le calorie bruciate, il battito medio e il battito massimo; i picchi del grafico si ottengono in corrispondenza dell'intensità degli sforzi, i valori più bassi nei momenti di riposo; altri dati più specifici in questo articolo non vengono pubblicati.
Il programma di elaborazione Cardio tiene conto dell’età, del peso, del battito minimo e massimo di ogni arrampicatore, livellando e uniformando lo sforzo applicato mettendo tutti sullo stesso piano competitivo.
Cinque le soglie di riferimento 1-2, 2-3, 3-4, 4-5, 5-6.
IL GRUPPO PRIMA DEL TEST
IL GRUPPO DOPO IL TEST
Start: manche unica da 40' consecutivi senza riposi.
Dati rilevati durante la sessione di lavoro del 3 aprile 2017: